Clown One Italia Onlus (www.clowns.it) è un’associazione di aiuto umanitario fondata a Milano nel giugno del 2000 da Ginevra Sanguigno, clown , attrice, mimo e membro attivo dello staff del dr. Patch Adams “Clown Ambassadors” e affiliata al Gesundheit Institute.
Il Presidente dell'associazione è il Dr. Italo Bertolasi - artista e operatore umanitario.
L’Associazione si occupa di promuovere progetti e iniziative di sensibilizzazione e di informazione volte a valorizzare la figura e il ruolo del clown nella relazione di cura e in situazioni di disagio sociale e razziale.
Le principali aree di intervento sono:
a) organizzazione e implementazione di progetti mirati a diffondere strategie e metodi del clown come figura di sostegno e di cambiamento nel sociale in Italia, Stati Uniti e Giappone . Nello specifico, tra le attività di care-in-action promosse dall’associazione spicca l’edizione annuale del Clown Tour che riunisce clown volontari per un programma di visite in ospedali, carceri, centri per anziani e disabili;
b) organizzazione e partecipazione a missioni umanitarie in Paesi poveri e/o in emergenza come:Nepal, Afghanistan , Russia, Perù, Sri Lanka ,Haiti . Peru .In collaborazione con équipe miste di artisti , operatori umanitari, medici , clown ambasciatori del sorriso, altri;
c) corsi di formazione e di orientamento sulla figura del clown come mezzo per portare l’amore e la solidarietà in tutti i contesti , rivolti a : operatori socio-sanitari, giovani, volontari e per il terzo settore;
d) realizzazione di materiale editoriale (e.g. “Il corpo che Ride” di Ginevra Sanguigno ed. Xenia- Ambasciatori del Sorriso – Italo Bertolasi , Mondadori Ed.), audio-video e di mostre fotografiche incentrate sulla figura del clown in viaggio , nella relazione di aiuto;
e) avviamento di progetti di solidarietà e di sostegno sociale sul territorio nazionale e in Neapl, Argentina, Cambogia, Nepal;
g) partenariato con associazioni del terzo settore per lo sviluppo di progetti di utilità sociale imperniati sulla clownterapia a vantaggio di una maggiore capillarità dell’offerta servizi
h) organizzazione di gruppi di studio transculturale.
